Il Camigliano Folk Festival è la degna chiusura del corso di insegnamento del repertorio coreutico della tradizione del Centro e Sud Italia, tenuto a Camigliano da Alessandra Mariano e Mimmo Morello.
Le danze apprese durante il corso sono state varie: si è spaziato dalla Campania, alla Calabria, alla Puglia, con particolare attenzione al ballo di Cardeto, ballo sul tamburo di Marcianise, di Giugliano, di Pimonte, pizzica pizzica del basso Salento, della Murgia meridionale, tarantella di Carpino.
Particolarmente intenso è stato l’incontro con Franco Aimone, dedicato al ballo di Marcianise e quello con la paranza D’Alterio sul ballo di Giugliano.
Durante il Festival, organizzato con il patrocinio del comune di Camigliano, ed in collaborazione con l’Associazione culturale “Arianova” e APLI Associazione Pro Loco Italiane, avremo l’onore di ospitare artisti della Campania, Puglia e Calabria. Ci sentiremo uniti attraverso dialetti, canti, suoni, colori, danze e, perchè no, i sapori del nostro amato Sud.
1 ^ Edizione “Camigliano Folk Festival”
[blockquote align=”none” author=”Venerdì 7 Luglio 2017″]
Officina Culturale, Piazza Principe di Piemonte
Ore 17:00 Stage di tamburo, area Vesuviana, condotto da Dario Mogavero, con breve introduzione di Alessandra Mariano su analogie e differenze tra il repertorio di canto di tradizione orale e quello autorale.
A seguire prima parte che sarà dedicata al canto, con l’esibizione di :
Franco Aimone e Cecchinella, repertorio di Marcianise, CE
Mimmo Morello, repertorio dell’Aspromonte
Dario Mogavero, canti dell’area Vesuviana
Annarella e la paranza D’Alterio repertorio di Giugliano NA
Carmine Fina e Eustachio Frongillo, canti di Montemiletto AV
Piazza Principe di Piemonte
Ore 18:30 seconda parte dedicata ai balli della tradizione di diverse aree di provenienza: Aspromonte, Marcianise, Giugliano, area Vesuviana, Irpinia
All’interno dalla ruota, con l’aiuto del pubblico, ciascuno degli ospiti intepreterà il repertorio di ballo della propria area di provenienza.[/blockquote]
[blockquote align=”none” author=”Sabato 8 Luglio 2017″]
Centro Polivalente, Largo Cennamo
Ore 17:00 Stage di ballo sul tamburo di Cardeto RC, a cura dell’Associazione dei zampognari di Cardeto e di Mimmo Morello
Piazza Kennedy
Ore 21:00 Concerto del gruppo
Rareca Antica
Musica tradizionale dal Vesuviano al Sud Italia
(Il nome del gruppo deriva dal dialetto vesuviano “radice antica”)
I Rareca Antica nascono dalla comune passione dei propri componenti per la cultura e l’identitàdella tradizione divulgata ed espressa nel canto, nella musica e nella danza. Dopo tanti anni di partecipazione alle feste tradizionali, di frequentazione di riti e cerimonie tradizionali, di raccolta e apprendimento sul campo della tradizione musicale e dei “suoni” nostri, di impegno in molte formazioni e gruppi dell’area campana, i “Rareca Antica” si sono ritrovati insieme nel progetto di riproposizione e divulgazione del repertorio popolare, in primis Vesuviano, e di quello Campano e del Sud Italia.
I componenti del gruppo:
Dario Mogavero voce, tammorre, tamburelli –
Fabio Soriano fiati tradizionali e moderni –
Raffaele De Luca Picione: organetti a 8, 12 e 18 bassi –
Peppe Copia: chitarra battente, chitarra classica,chitarra rinascimentale, voce.[/blockquote]
[blockquote align=”none” author=”Domenica 9 Luglio 2017″]
Centro Polivalente, Largo Cennamo
Ore 17 :00 Stage di tarantella di Carpino FG e di Pizzica Pizzica di Ostuni
Durante lo stage, con la musica dal vivo, suonata con strumenti tradizionali, impareremo a conoscere la Pizzica Pizzica nello stile di Ostuni, (tra la Murgia ed il Salento) e la tarantella di Carpino (Gargano) nelle forme originarie, come ci sono state trasmesse dai maestri ballatori locali, cercando di carpirne oltre che la forma, fatta di figure, passi e gestualità, anche i contesti originari e la loro profonda essenza.
Piazza Kennedy
Ore 21:00 Concerto del gruppo
D’amorë e dësdegnë
Canti e balli delle Puglie allo stato brado
Gruppo affiatato di giovani suonatori, cantatori e ballatori, nato in situazioni di feste rituali, questue, serenate e momenti conviviali, accomunato dalla passione per la musica tradizionale di contadini e pastori.
I cinque componenti provengono dal Gargano e dalla Murgia meridionale, due veri e propri scrigni musicali dove ancora sono presenti eccezionali interpreti della cultura musicale. Il repertorio segue il filo conduttore della tarantella che più a sud diventa pizzica pizzica e delle serenate d’amore, di sdegno, di amicizia e di questua.
Giovanni Amati: canto, tamburi a cornice, percussioni tradizionali, ballo
Bernardo Bisceglia: canto, mandolino, chitarra battente, chitarra francese, ballo
Donato Francioso: canto, organetto, chitarra battente, ballo
Rosario Nido: canto, chitarra battente, tamburo a cornice, ballo
Giuseppe Tagliente: canto, organetto, tamburi a cornice, ballo.[/blockquote]