La Proloco di Camigliano, con il patrocinio del Comune di Camigliano, ed in collaborazione con l’Associazione Culturale “Arianova”, APLI Associazione Pro Loco Italiane e Koros – Danze del Sud, è lieta di invitarvi alla II° Ed. del:
CAMIGLIANO FOLK FESTIVAL
II° EDIZIONE
Sabato 14 e Domenica 15 Luglio 2018
Programma
Sabato 14 dalle ore 18:00
Laboratorio di danze popolari del sud italia a cura di Angela Esposito dell’ Ass. Koros – Danze del sud
Dalle ore 21:00
Ars Nova Napoli in Concerto
Gli Ars nova Napoli sono un gruppo di sei giovani musicisti napoletani uniti dalla stessa passione per la musica tradizionale del sud – Italia. Da alcuni anni portano in giro per strade e festival il loro spettacolo in continua evoluzione. L’ obbiettivo è partire dalle tradizioni popolari a noi vicine per raggiungere con la musica il resto del mondo. Il gruppo è composto da violino, fisarmonica, contrabbasso, charango boliviano, tamburi a cornice, chitarra e voci. Il reperterio costituito inizialmente da tarantelle, pizziche, tammuriate e serenate si è ampliato sempre di piu’ con l’aggiunta di danze popolari dell’ Est Europa. Lo spettacolo, vincitore dell’ ultimo Ferrara Buskers Festival, ha aperto l’ ultima edizione della Notte della Tammorra, celebre manifestazione curata da Carlo Faiello. Nel luglio 2012, nella la rassegna Estate a Napoli, lo spettacolo ha incontrato al Maschio Angioino il progetto Tela di Parthenope, compagnia di teatro danza internazionale, per ritrovare i rapporti esistenti tra favole, storie e musiche del mondo.
Formazione:
Marcello Squillante: Voce, Fisarmonica
Gianluca Fusco: Voce, Chitarra, Organetto
Antonino Anastasia: Percussioni
Michelangelo Nusco: Violino, Tromba, Mandolino
Bruno Belardi: Contrabbasso
Vincenzo Racioppi: Mandolino
Domenica 15
Dalle ore 18 Laboratorio di danze popolari del sud italia a cura di Angela Esposito dell’ass. Koros – Danze del sud.
Dalle ore 21
Marilù in Avesseme fortuna live
Marilù è una giovane anima che si esprime per mezzo di una voce antica ed un mood fresco ed innovativo. E’ stata definita figlia adottiva delle tradizioni musicali della sua terra; muove i primi
passi proprio nell’ambito di questo genere, ricercando e studiando i ritmi, i canti e le figurazioni coreutiche tipiche del Sud Italia.
Notata ed apprezzata dal contesto professionistico, viene invitata a collaborare dapprima come danzatrice e poi come cantante e suonatrice di Tamburi a Cornice, cominciando così a calcare i
primi palchi con diverse personalità artistiche, tra cui: Carlo Faiello, Giovanni Mauriello, Patrizio Trampetti, Marcello Colasurdo, Alfio Antico, Antonio Di Francia del Solis String Quartet, Pasquale
Ziccardi, M’Barka Ben Taleb, PietrArsa, Roberto Giangrande (presso il “City Concert Hall” di Toyota) ed Arnaldo Vacca come componente dell’Orchestra di Tamburi a cornice “Tamburellando”.
Nel contempo, approfondisce lo studio del canto, ampliando sempre più la sua conoscenza ed esperienza grazie ad un personale percorso formativo, durante il quale diversi maestri contribuiscono alla sua crescita vocale e musicale. Oltre alle competenze musicali e alle tecniche d’improvvisazione, Marilù arricchisce il suo bagaglio espressivo e semiologico anche grazie agli studi svolti presso il primo Istituto italiano di Musicoterapia (ISFOM Di Franco-Facchini) con R. Benenzon, H. Odell-Miller, F. Zurzolo e N. Citarella.
Convinta che il patrimonio etnomusicale sia inestimabile, continua le sue ricerche affondando sempre più le radici nei ritmi ed nei canti non solo di tradizione. Sin dagli esordi, Marilù mostra la volontà di mettere in contatto questa anima popolare con un sound moderno, strizzando l’occhio alla contaminazione e alla sperimentazione. Questo suo percorso trova il culmine espressivo nel progetto musicale nato dall’incontro artistico con il M° Antonio Di Francia, il quale cura artisticamente il suo primo lavoro discografico “Avesseme Furtuna” prodotto dalla SoundFly, e con il quale firma anche alcuni inediti.
Formazione:
Marilù: voce e tamburi
Vincenzo Battaglia: chitarra
Franco Perreca: fiati
Corrado Calignano: basso
Gabriele Borrelli: percussioni
Durante le serate sarà possibile degustare piatti tipici presso i nostri stand enogastronomici.